domenica 30 novembre 2008

sushi mania



E pensare fino a una settimana fa ne ero ancora indenne. Strano, visto la simpatia che ho per la cultura giapponese, la loro ricerca estrema dell'essenza della perfezione, il sushi non poteva nascere che lì.
Molto carino a Firenze sushi mania http://www.sushi-mania.it/, tipico sushi bar dove si può mangiare davanti alle vetrate, guardando le auto che passano lungo i viali e alzano dietro di se nuvole di foglie gialle degli alberi della Fortezza da Basso. Cosa di meglio per una fredda serata autunnale?
Astenersi commenti sulle cameriere giapponesi (peraltro pienamente condivisi dal sottoscritto).

lunedì 17 novembre 2008

Simbiosi

C'è un albero sotto casa mia. E' un albicocco, ma la cosa più importante è che siamo praticamente in simbiosi. Mi sono accorto di questo strano fatto l'anno scorso quando in un giorno come tanti di un brutto periodo d'autunno mi affacciai alla finestra e lui se ne stava lì, nella tramontana, completamente privo di foglie. Questa sua immagine, per quanto desolata che fosse, aveva una sua potenza, il suo esserci anche se spoglio e al vento freddo conteneva qualcosa di stoico che non so come mi fece pensare "quando avrà di nuovo le foglie anch'io...".
13 febbraio (ebbene si sono un patito delle date), sera, tramontana gelida, ero sotto casa, felicissimo perchè l'indomani sarei partito per un viaggio che avrebbe cambiato una parte importante della mia vita, completamente dimentico dei pensieri di qualche mese prima, mi voltai attratto dalla luce brillantissima della luna e lo vidi. L'albero era ricoperto da tanti piccoli fiori bianchissimi che scintillavano nella luce argento della notte. Voglio dire, due ore prima non c'erano, e proprio nell'ultimo momento in cui lì avrei potuti vedere prima della partenza appaiono, come un saluto, o una promessa mantenuta. Questo è uno di quei rari momenti in cui ti chiedi se ciò che sta capitando è caso o è un segno.
Forse vi chiederete come sta l'albicocco adesso. Ha ancora tutte le foglie ma sono gialle e il vento ogni giorno se ne porta via qualcuna. Non nego che la mattina quando apro la finestra non posso che guardare con apprensione all'involuzione del mio amico. O forse no. L'aria di serena tristezza che ne emana ricorda un vecchio saggio che ha abbandonato la concezione escatologica della vita e ha compreso la profonda verità del tondo. A guardarlo si può imparare.
Questa storia oltre ad essere vera, appartene a quel genere che mi piacciono. Non so come mai ma potrei passare ore a riflettere sul fatto che sullo stesso pratino dove d'estate prendevo il sole ora c'è la neve. Tranquilli non sono pazzo, è che adoro l'aternarsi delle stagioni.

lunedì 10 novembre 2008

Qualcosa in più

Mi rendo conto che il titolo del sidebar "tutto su di me" è un po' troppo altisonante per quelle tre righe che ho scritto. La verità è che per ora sono un po' imbarazzato a scrivere di me in un blog, ma so che è solo questione di prendere un po' di confidenza e poi vuoterò completamente il sacco perchè alla fine parlare, scrivere e perchè no, rileggere un giorno i miei pensieri mi piace molto. Quindi per chiunque passi di qui... siate perseveranti!!

mercoledì 5 novembre 2008

Primo

Oggi è un giorno storico, non per l'elezione del primo presidente degli Stati Uniti nero ma per il mio primo post. E sinceramente mi dispiace rubargli la scena per così poco, ma visto che tra quattro ore mi devo alzare non mi rimane che fare una cosa... vedere il mio posizionamento su google!!